Step: un ciclo di video-contributi

 
 

Entra nel vivo il percorso dello Step in preparazione all’incontro con il Vescovo di Torino

Il percorso di formazione diocesana, proposto dallo Step (Studio Teologico Eusebiano Pastorale) sotto il titolo “Camminare insieme”, entra nel vivo con la pubblicazione sul canale YouTube diocesano “Sant’Eusebio Channel” dei primi video-contributi in preparazione all’incontro di sabato 11 marzo con l’arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole (titolo: “Essere Sinodo”, non “fare un Sinodo”. Il volto della Chiesa nel cammino sinodale. Appuntamento l’11 marzo alle ore 9,15 in Seminario a Vercelli). Si tratta – come scrive l’Arcivescovo nella sua Nota Pastorale “Ospiti a Betania. Rigenerati dallo Spirito nel Cammino Sinodale”, di «una serie di contributi video, di breve durata, per aiutarci a riflettere, dal punto di vista biblico, ecclesiologico e umano/esistenziale, sugli aspetti fondamentali dell’essere Chiesa e del relazionarci tra noi».

Il primo ciclo di contributi online, dal titolo “«Perseveranti nella comunione». Il cammino sinodale della Chiesa degli Apostoli”, è affidato al biblista don Maurizio Galazzo, direttore dello STEP e docente all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Novara, e sarà dedicato ad approfondire il tema della “via sinodale” nella comunità cristiana delle origini. «Il desiderio – commenta don Maurizio – è che queste piccole riflessioni ci possano aiutare a inquadrare un modello apparentemente lontano, quello della Chiesa del I secolo proposto da Luca nel libro degli Atti degli Apostoli. È un modello, ideale certo, ma anche estremamente concreto, per la comunità cristiana di ogni tempo: anche la nostra Chiesa eusebiana può, nelle coordinate di oggi, riproporre i tratti essenziali della tradizione apostolica».

Questo ciclo di videolezioni non è la prima occasione in cui la Chiesa vercellese si confronta con il testo biblico degli Atti e con le grandi figure della prima generazione cristiana, quali Pietro, Giacomo, Barnaba e Paolo: nel 2014-2015 don Carlo Orecchia, da poco scomparso, aveva dedicato il ciclo annuale di incontri della “Scuola Biblica S. Andrea” proprio al “Cristianesimo delle origini”, e il suo impressionante lavoro è stato pubblicato nel 2018 nel volume “Per tutti quelli che cercano la verità”. «Per tutti noi suoi allievi – continua don Maurizio – don Carlo era “Il professore” con la “i” maiuscola. Riprendere in mano il libro degli Atti, proprio ora che ci ha lasciati, diventa anche un piccolo omaggio al lavoro approfondito e appassionante di questo grande studioso e maestro, e il nostro ringraziamento per la sua vita spesa a servizio della Parola di Dio».