memoria Clerici in Duomo

 
 

Questa domenica 20 gennaio si celebra la memoria della beata Alfonsa Clerici, che le Suore del Preziosissimo Sangue di Monza e numerosi fedeli vivranno come giornata di riconoscente preghiera e di pellegrinaggio, toccando i luoghi in cui la religiosa visse e operò nel bene, nel servizio ai poveri, in ambito educativo.
Prima tappa del pellegrinaggio sarà a Lainate, paese natale della Beata dove, alle 9.30, sarà celebrata la messa nella parrocchia di San Vittore. Poi si ripartirà per raggiungere il santuario della Vergine Addolorata di Rho, dove suor Alfonsa si recava a piedi,  fin da bambina per pregare la Madonna. Lì si reciterà il rosario, si farà visita alla chiesa e si  pranzerà.
La tappa conclusiva sarà Vercelli, dove suor Alfonsa visse il suo servizio di carità e morì il 14 gennaio 1930. Ai suoi funerali la popolazione accorsa numerosa, affermando ripetutamente «È morta una santa». La Chiesa la riconobbe  beata  il 23 ottobre 2010.
Sino all’anno scorso le Suore del Preziosissimo Sangue erano ancora presenti e attive in città sul fronte educativo dei più piccoli, con il micronido di piazza Montagnini, poi sono state destinate ad altre sedi.
Per celebrare la memoria di suor Alfonsa, alle 16, in cattedrale, è previsto un momento di  preghiera davanti alla cappella con la reliquia della Beata; l’invito a partecipare è esteso naturalmente a tutti gli amici vercellesi.
«Sono ormai in tanti a conoscerla e ad aver già ottenuto grazie attraverso la sua intercessione – afferma suor Antonella Patti, che per diversi anni operò all’Istituto della provvidenza e collaborò a livello pastorale in città – Perciò, anche se qest’anno la memoria della nostra Beata è celebrata in modo diverso, attendiamo sacerdoti, religiosi e religiose, laici a condividere con noi questo momento di fede e di Chiesa; perché è la Chiesa che riconosce ed  offre a tutto il popolo di Dio l’esempio dei Santi e dei Beati per camminare insieme lungo la stessa via. Perché il Signore ha scelto ciascuno di noi “per essere santi e immacolati di fronte a Lui nella carità” (Ef 1,4).
«Dopo la preghiera – prosegue suor Antonella – ci uniremo al Capitolo del Duomo e ai fedeli che ogni domenica celebrano il Vespro, per rendere grazie al Signore del dono della testimonianza di fede e carità di suor Alfonsa alla Chiesa eusebiana e alla Chiesa intera». E conclude con un’esortazione tratta dalla Evangelii Gaudium: «Lasciamoci stimolare dai segni di santità che il Signore ci presenta attraverso i più umili membri di quel popolo che partecipa pure dell’ufficio profetico di Cristo col diffondere dovunque la viva testimonianza di Lui, soprattutto per mezzo di una vita di fede e di carità» (EG 8).