giovedi 19 marzo Mons. Pacomio a Torino

Concluso
  • Inizia (mm/gg/aaaa):
    19 Marzo 2015, 21:00
  • Termina (mm/gg/aaaa):
    19 Marzo 2015, 23:59
 
 

È solo una questione di esteriorità? O di interiorità? Raggiungere il benessere fisico, economico, sociale vuol dire diventare persone che sanno “ben essere”? Possono  dire di vivere nel benessere un uomo o una donna gravemente malati? Di questo e altro si parlerà al quinto  incontro della Cattedra del dialogo con Chiara M,  scrittrice residente a  Trento, affetta da una malattia molto rara. Nel suo libro “Righe storte” (Ed. San Paolo) scrive: «Come si reggono il dolore e la notte? Vivendo il presente. Se io mi fermo, e comincio a pensare che la mia vita sarà sempre così, c’è da spararsi. No, non ce la posso fare. Se però vivo il presente fino in fondo, senza ipotecare un futuro che non so neppure se ci sarà e come sarà, allora sì. Sì, ce la faccio, perché la forza ce l’ho per quell’attimo». Con lei dialoga il teologo moralista Giuseppe Zappegno, docente alla Facoltà teologica di Torino e direttore scientifico del master universitario in bioetica, scrittore, oltre a ricoprire ruoli di spicco in  associazioni e istituzioni prestigiose. L’appuntamento è per giovedì 19 marzo alle 21 al Circolo dei lettori di Torino (in via Bogino 9); introduce mons. Luciano Pacomio, vescovo di Mondovì, e modera Chiara Genisio, direttore Agdnotizie. Info: Commissione regionale Comunicazioni Sociali 0115623423 o 3401007222, e-mail: cattedradeldialogo@gmail.com. L’ingresso è libero e aperto a tutti.