Domenica 15 febbraio in Cattedrale

Concluso
  • Inizia (mm/gg/aaaa):
    15 Febbraio 2015, 17:30
  • Termina (mm/gg/aaaa):
    9 Febbraio 2015, 23:59
 
 

Il 15 febbraio 1978 moriva a Milano, travolto da un’auto sulle strisce pedonali, Bruno Comolli. La diocesi di Vercelli e l’Azione Cattolica perdevano in quel momento una figura particolarmente rappresentativa a livello giovanile, e non solo: era una speranza per il futuro. Testimone autentico e credibile, dalla fortissima carica umana, Bruno fu negli anni presidente Ac di Landiona, incaricato diocesano Acr, vicepresidente Giovani Ac e responsabile per il terzo gruppo “Evangelizzazione e promozione umana” nel periodo decisivo del convegno ecclesiale sul tema promosso nel 1977 da mons. Albino Mensa, allora arcivescovo di Vercelli. Comolli fu un grande educatore a Landiona, in diocesi e a Milano, dove al VII Iti tracciò orme preziose di un impegno profuso con amore e competenza come insegnante  di religione. Da anni l’Azione Cattolica, con la diocesi eusebiana, ha intrapreso la causa di beatificazione di Bruno. Quest’anno viene proposta per l’occasione una riflessione del Servo di Dio sulla Quaresima da vivere e far vivere ai ragazzi: è un articolo del 1977 ma tuttora attuale per lo stile e i contenuti. Inoltre, domenica 15 febbraio, nella messa delle 17.30 in duomo, l’Arcivescovo ricorderà l’anniversario della morte di Comolli, con l’intenzione di pregare per continuare a trarre da lui stimolo, coraggio ed esempio.