Concerto Solidale

 
 

sabato 17 dicembre alle 20.45, nella basilica di S. Maria Maggiore

Nuova iniziativa della Caritas diocesana per la raccolta fondi in vista del Natale.

«La situazione è sempre più grave e quest’anno il  maggior problema sarà il pagamento delle bollette di luce e gas – ha esordito il direttore  Carlo Greco alla conferenza stampa di lunedì 5 novembre in sede – Siamo già consapevoli dell’aumento di richieste da parte di persone e famiglie che hanno perso il lavoro e non sanno come sbarcare il lunario, figuriamoci il riscaldamento. Perciò è necessario raccogliere fondi, come abbiamo già fatto in primavera per l’arrivo degli ucraini e in altre situazioni precarie. In vista del Natale, abbiamo pensato al concerto benefico “…E pace in terra”, a sostegno del nostro progetto Caritas “Un tetto per tutti”. L’appuntamento è per sabato 17 dicembre alle 20.45, nella basilica di S. Maria Maggiore: il Coro Nouvelle Harmonie di St Pierre (Aosta) proporrà una serie di brani, arricchiti dalla partecipazione straordinaria del soprano vercellese Fernanda Costa, di fama internazionale».

«L’accesso alla basilica è libero e i partecipanti potranno lasciare un’offerta per sostenere il progetto di “abitabilità”, consentendo a chi ha problemi economici di trovare un domicilio e sostenere le spese», ha proseguito Greco, sottolineando «la collaborazione che intercorre ormai da anni con il settore politiche sociali del Comune di Vercelli».

Attraverso il progetto “Emergenza abitativa”, di cui è responsabile il diacono Roberto Mattea, la Caritas accoglie circa una sessantina di “inquilini” garantendo loro una sistemazione dignitosa; inoltre, il Centro di accoglienza notturna S. Teresa-Don Mauro Stragiotti completa l’ospitalità con oltre una ventina di  posti per le persone senza fissa dimora,  che possono fruire non solo di un letto caldo, ma anche di cena e prima colazione.

«Dovremo coordinarci al meglio per dare una risposta al problema bollette – è intervenuta Ketty Politi, assessore alle politiche sociali e, alle spalle, un impegno di volontariato che dura da anni – Ci aspettiamo qualche iniziativa parlamentare e regionale per sostenere la situazione cui andiamo incontro e la collaborazione con la Caritas diocesana e altre associazioni sarà indispensabile, perché il Comune interviene ma deve sottostare a vincoli che non consentono di aiutare tutti. Per questo abbiamo bisogno di operare sinergicamente con il volontariato, che può agire liberamente e raggiungere i più disperati».

Domenico Sabatino, assessore comunale a sport, eventi e manifestazioni, ha ringraziato la Caritas per la sua «sensibilità e il sostegno agli ultimi.  Guardando poi al settore politiche sociali, Ketty Politi si dà molto da fare perché i problemi sono aumentati e richiedono un notevole impegno. Sono sicuro che il concerto sarà bellissimo e spero che si riesca a raccogliere i fondi necessari per intervenire concretamente. Anche il mercatino solidale di domenica 27 novembre, che ha coinvolto una trentina di associazioni, è stato apprezzato e fruttuoso. Dobbiamo essere uniti per poter aiutare le persone che hanno bisogno».

Alla conferenza stampa in Caritas ha partecipato anche Lorenzo Trovati, in rappresentanza della Fondazione Peppino Vismara, che ha sponsorizzato il progetto Costadoro Social Coffee.

«Ebbi modo di visitare il luogo prima dei lavori. Oggi ho finalmente visto il risultato. La cooperativa 181 ha fatto un lavoro encomiabile: ha realizzato un luogo di incontro per i giovani e ne ha assunti sei per i turni di  servizio, due dei quali con disabilità».

Poche parole centrate sull’obiettivo raggiunto, per definire quell’“investimento solidale” che da due anni aspettava di conquistare il cuore dei vercellesi con un sorriso aperto, una gentilezza pacificante, davanti a un delizioso cappuccino.

Ilde Lorenzola