Papa Francesco sull’offerta della vita

 
 

«L’offerta della vita è una nuova fattispecie dell’iter di beatificazione e canonizzazione, distinta dalle fattispecie sul martirio e sull’eroicità delle virtù».

A stabilirlo è il Papa, con un apposito Motu Proprio sull’offerta della vita, dal titolo “Maiorem hac dilectionem”, diffuso martedì 11 luglio.

«Sono degni di speciale considerazione ed onore quei cristiani che, seguendo più da vicino le orme e gli insegnamenti del Signore Gesù, hanno offerto volontariamente e liberamente la vita per gli altri ed hanno perseverato fino alla morte in questo proposito», spiega Francesco a proposito della nuova modalità di beatificazione e canonizzazione da lui introdotta.

«È certo che l’eroica offerta della vita, suggerita e sostenuta dalla carità – prosegue – esprime una vera, piena ed esemplare imitazione di Cristo e, pertanto, è meritevole di quella ammirazione che la comunità dei fedeli è solita riservare a coloro che volontariamente hanno accettato il martirio di sangue o hanno esercitato in grado eroico le virtù cristiane».

Con il Motu Proprio, a cui la Congregazione delle Cause dei Santi ha dato parere favorevole nella plenaria del 27 settembre 2016, si chiede ai Vescovi diocesani di «investigare circa la vita, le virtù, l’offerta della vita o il martirio e la fama di santità, di offerta della vita o di martirio, sui presunti miracoli» del Servo di Dio di chi si chiede la canonizzazione.