L’arcivescovo mons. Marco Arnolfo all’udienza con il Papa

«È stato molto emozionante il primo incontro il Santo Padre Leone XIV»
La presidenza della Cei, a nome dei vescovi italiani, ha espresso gratitudine al Santo Padre Leone XIV per il dono dell’udienza di martedì scorso, alla quale hanno preso parte il Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Petar Rajič, 201 membri e oltre 50 emeriti. In particolare la Cei ringrazia per gli incoraggiamenti ad andare «avanti nell’unità» e a non avere «timore di scelte coraggiose», seguendo le “coordinate” dell’annuncio del Vangelo, della pace, della dignità umana, del dialogo, per essere «Chiesa che incarna il Vangelo ed è segno del Regno di Dio». In questo senso, diventa decisivo «uno slancio rinnovato nell’annuncio e nella trasmissione della fede», mettendo Cristo al centro di ogni azione cioè parlando in modo diretto e personale di Gesù. In un tempo segnato da tensioni crescenti e polarizzazioni, l’invito a «sviluppare un’attenzione pastorale sul tema della pace», diventandone «artigiani nei luoghi della vita quotidiana», sprona le comunità ecclesiali italiane a essere «case della pace», promuovendo «percorsi di educazione alla nonviolenza, iniziative di mediazione nei conflitti locali, progetti di accoglienza che trasformino la paura dell’altro in opportunità di incontro». Di particolare importanza, per la presidenza Cei, il richiamo alla collegialità tra i vescovi e con il successore di Pietro. «Questo principio di comunione – ha ricordato il Papa – si riflette anche in una sana cooperazione con le Autorità civili. La Cei è infatti luogo di confronto e di sintesi del pensiero dei Vescovi circa le tematiche più rilevanti per il bene comune. Essa, all’occorrenza, orienta e coordina i rapporti dei singoli Vescovi e delle Conferenze episcopali regionali con tali Autorità a livello locale». Accogliendo le esortazioni per il prossimo futuro, i presuli assicurano l’impegno a «stare vicino alla gente, condividere la vita, camminare con gli ultimi, servire i poveri». Confermati dal successore di Pietro e accompagnati dalla sua benedizione, proseguono il cammino insieme «con la gioia nel cuore e il canto sulle labbra». Anche l’arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo, ha partecipato all’udienza in Vaticano con papa Leone XIV. Subito dopo l’incontro ci ha inviato le sue sensazioni: «È stato molto emozionante il primo incontro dei vescovi italiani con Papa Leone. Dopo il saluto “pace a voi” con cui aveva iniziato il suo ministero apostolico, ci ha indicato alcune linee fondamentali da seguire e poi ha voluto salutarci uno a uno. Ho potuto portare il saluto della nostra chiesa eusebiana situata sul “mare a quadretti”. Il Santo Padre ha indicato la centralità di Cristo richiamando l’Evangeli Gaudium di Papa Francesco, ma anche i fondamenti della dottrina sociale della Chiesa, la dignità della persona umana di fronte alle sfide del mondo attuale».