L’Arcidiocesi di Vercelli in cammino
Nuovo Consiglio pastorale e percorso sinodale
L’Arcidiocesi di Vercelli si prepara a vivere una fase particolarmente importante e intensa del proprio percorso che si intreccia con quello della Chiesa italiana, impegnata nell’itinerario sinodale. Nelle scorse settimane si è completato l’iter di rinnovo del nuovo Consiglio pastorale diocesano, organo rappresentativo delle varie componenti della Chiesa eusebiana (uffici pastorali, Comunità pastorali, associazioni, religiosi, religiose e clero diocesano). Nella giornata di lunedì 24 ottobre la segreteria del Consiglio pastorale, unitamente alla Segreteria sinodale diocesana, si incontreranno per stabilire la data di prima convocazione del Consiglio pastorale che si svolgerà comunque entro la fine del mese di novembre.
La prima riunione di tale organismo sarà specificamente dedicata alla restituzione della sintesi del lavoro sin qui svolto, a livello diocesano, per l’attuazione del sinodo e darà le prime indicazioni pratiche sulla prosecuzione di tale importante itinerario che sta sviluppandosi secondo gli obiettivi prefissati.
Domenica scorsa Papa Francesco, al termine dell’Angelus, ha dedicato proprio a questo tema un’importante notazione: «Il 10 ottobre dell’anno scorso si è aperta la prima fase della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”. Da allora si sta svolgendo nelle Chiese particolari la prima fase del Sinodo, con l’ascolto e il discernimento. I frutti del processo sinodale avviato sono molti, ma perché giungano a piena maturazione è necessario non avere fretta. Pertanto, allo scopo di disporre di un tempo di discernimento più disteso, ho stabilito che questa Assemblea sinodale si svolgerà in due sessioni. La prima dal 4 al 29 ottobre 2023 e la seconda nell’ottobre del 2024. Confido che questa decisione possa favorire la comprensione della sinodalità come dimensione costitutiva della Chiesa, e aiutare tutti a viverla in un cammino di fratelli e sorelle che testimoniano la gioia del Vangelo».
Ufficio diocesano comunicazioni sociali