pastorale della salute ricca di appuntamenti

Concluso
  • Inizia (mm/gg/aaaa):
    11 Febbraio 2016, 00:00
  • Termina (mm/gg/aaaa):
    14 Febbraio 2016, 23:59
 
 

Sarà un anno ricco di appuntamenti quello della pastorale della salute di Vercelli. Lo annuncia il direttore don Bruno Capuano, di ritorno da un convegno sacerdotale a Roma: «Cominceremo sabato 13 febbraio, alle 9.45 in seminario, con l’incontro dedicato ai ministri straordinari della Comunione guidato da padre Giovanni Prina, rettore del santuario della Bozzola di Garlasco (PV)».

A marzo partirà il Progetto Anania, che prevede un ciclo formativo per sensibilizzare alla cura dei malati e all’accompagnamento delle persone in difficoltà. «Il corso – prosegue don Capuano – è rivolto a operatori sociosanitari, educatori, insegnanti, volontari, professionisti della salute che intendano migliorare la propria competenza relazionale, acquisendo competenze nell’ambito del dialogo e della relazione di aiuto».

Accreditato ai fini dell’Educazione continua in medicina (Ecm), patrocinato da Arcidiocesi di Vercelli, Asl, dall’Ordine dei medici, Ferfarma e Collegio degli infermieri, il Progetto Anania avrà come sede l’aula magna dell’ospedale Sant’Andrea e si articolerà in sei incontri; tra i relatori Franco Balzaretti, vicepresidente dell’Associazione medici cattolici, Piergiorgio Fossale, presidente dell’Ordine dei medici di Vercelli, e mons. Marco Brunetti, neovescovo di Alba, per anni coordinatore della pastorale sanitaria piemontese.

Ad aprire il ciclo formativo, che prenderà il via mercoledì 2 marzo con l’introduzione di mons. Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli e di don Capuano, sarà don Armando Aufiero, sacerdote dei Silenziosi Operai della Croce, esperto in pastorale della salute e formatore del Centro volontari della sofferenza, con una lectio magistralis dal titolo “Accompagnare l’uomo che soffre”.

Al convegno romano sul tema “La misericordia: Dio si muove a compassione”, tenutosi dal 26 al 28 gennaio, con don Bruno Capuano hanno partecipato anche don Gino Momo, parroco di Palestro, e don Fiorenzo Vittone, parroco di Bianzé, legati alla spiritualità dei Sodc, una delle associazioni fondate dal beato Luigi Novarese e presente in diocesi al santuario del Trompone di Moncrivello.

«In quei giorni di riflessione e confronto – spiega don Capuano – abbiamo riflettuto sull’affermazione di papa Francesco che, durante il Giubileo straordinario della Misericordia, sarà di grande aiuto agli ammalati vivere la malattia e la sofferenza come esperienza di vicinanza al Signore; Egli, infatti, nel mistero della sua passione, morte e risurrezione, indica la via maestra per dare senso al dolore e alla solitudine».

Tra i relatori del convegno, mons. Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari, si è soffermato sulla Giornata mondiale del malato, «che quest’anno -prosegue don Capuano – nella diocesi eusebiana, non sarà celebrata in cattedrale l’11 febbraio, ma nelle singole parrocchie.

Il 3 aprile, invece, al santuario del Trompone, è in programma la giornata dedicata al Giubileo diocesano dell’ammalato e l’Anno Santo con papa Francesco lo vivremo durante il pellegrinaggio diocesano dall’11 al 13 marzo prossimo».

Alessandro Anselmo